La vettura realizzata da Luca Barnocchi nel 1947, a fianco il tecnico meccanico Luigi Cavallini,
Gli studi di fisica ed ingegneria meccanica lo portarono a dedicarsi anche alla meccanica automobilistica: nel 1947 realizzò, tra l'altro, un'automobile con caratteristiche avveniristiche sia per aerodinamica che per meccanica. Questo veicolo aveva quattro ruote motrici e sterzanti e sospensioni idropneumatiche (simili a quelle che adottò, tempo dopo, la Citroën), ma restò solo un prototipo. Modificò la Fiat 600 dotandola di motore e trazione anteriori e donò vari brevetti per autoveicoli all'Esercito Italiano.
Nel 1958 si trasferì per alcuni anni a San Paolo del Brasile, ( This is new to me ) dove conseguì la laurea in ingegneria meccanica e lavorò presso l'industria automobilistica Willys do Brasil. Tornato a Foligno, si dedicò ancora ai suoi studi, tra cui uno (mai pubblicato) sulla gravitazione universale.